Boris Petrushansky

Pianista

Boris Petrushansky è nato a Mosca nel 1949 da genitori musicisti. A 8 anni viene ammesso alla Scuola Centrale presso il Conservatorio di Mosca nella classe di Inna Levina. Nel 1964 il quindicenne pianista incontra uno dei più grandi musicisti dei nostri tempi, Heinrich Neuhaus, e diventa il suo ultimo allievo. Ai premi nei concorsi di Leeds (1969), Monaco (1970) e Mosca (1971) fecero seguito la vittoria al Concorso “Casagrande” di Terni nel 1975 e una successiva importante tournée di concerti.

Ha suonato con numerose orchestre di prestigio quali l’Orchestra Sinfonica di Stato dell’URSS, Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Mosca, Czech Philharmonic, la Staatskapelle di Berlino, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Moscow Chamber Orchestra. Ha collaborato con direttori d’orchestra come Moshe Atzmon, Lü Jia, Esa-Pekka Salonen, Vladimir Fedoseyev, Valery Gergiev, Roberto Abbado, Vladimir Jurowski. Tra i partner di musica da camera spiccano i nomi di Leonid Kogan, Igor Oistrakh, Dmitry Sitkovetsky, Mischa Maisky, Quartetto Borodin, Philharmonia Quartett Berlin. Ha registrato per Melodia, Art & Electronics, Symposium, Fonè, Dynamic, Agora e Stradivarius.

Boris Petrushansky svolge un’intensa attività concertistica sia in Italia che in Russia, dove ritorna regolarmente, nonché in Europa, USA, Israele, Sud Africa, Egitto, Messico, Taiwan, Giappone, Hong Kong. Vive in Italia e dal 1990 insegna all’Accademia Pianistica di Imola.

Nel giugno del 2014 è stato premiato con il premio internazionale dell’Accademia delle Muse di Firenze.