Premio “Arturo Benedetti Michelangeli” a Lorin Maazel
V edizione Premio “Arturo Benedetti Michelangeli”
Personalità affascinante e dominatrice direttore dotato di formidabile duttilità e straordinaria intelligenza delle ragioni musicali di tutto il repertorio, si distingue per l’agilità, l’eleganza e la precisione del gesto che gli consente di ottenere sempre il massimo risultato artistico da qualsiasi complesso. I professori d’orchestra lo conoscono innanzitutto per la memoria e il gesto infallibili: capace di far leggere tutta un’opera senza mai gettare un’occhiata alla partitura, il giorno dopo, quando “ripulisce” il lavoro già fatto ricorda anche le minime pecche andando a pescarle e togliendole una per una, economizzando al massimo il tempo e non stancando i suoi collaboratori con il generico “prego, signori, per favore da capo….”
Cortese sempre, ma con un orecchio tremendamente selettivo, e con occhi che trafiggono chi s’impegna meno del dovuto, Maazel è un grandissimo direttore, temuto ed amato nello stesso tempo: temuto perché è fin troppo bravo, amato per lo stesso motivo.
La cerimonia di consegna si è tenuta lunedì 3 maggio al Teatro Grande di Brescia.