Progetti e iniziative 2017

Premio Giovane talento musicale dell’anno 2017 ad Alexander Malofeev

 

Nella seconda parte del concerto inaugurale è salito sul palco per il Concerto n. 2 di Rachmaninov il pianista moscovita Alexander Malofeev, che a soli quindici anni ha fatto tornare alla memoria gli sbalorditivi trionfi dell’esordiente Kissin. A lui UBI Banca ha attribuito il Premio Giovane talento musicale dell’anno 2017.

 Le 32 sonate di Beethoven

 

Era dal 1989 che al Festival mancava l’integrale delle Sonate composte da Beethoven: in quell’anno fu Gerhard Oppitz a interpretarle tutte, tra i teatri Donizetti di Bergamo e Grande di Brescia. Un’esperienza che si è ripetuta grazie alla collaborazione con il Conservatorio Donizetti di Bergamo. Oltre venti i giovani pianisti selezionati che hanno eseguito le 32 sonate in 8 appuntamenti nel ridotto del Teatro Donizetti.

Un Progetto Beethoven, con il coinvolgimento dei migliori allievi del Conservatorio Luca Marenzio, ha avuto luogo anche a Brescia con cinque appuntamenti che hanno visto la collaborazione del Centro Teatrale Bresciano e di Fondazione Brescia Musei.

Banda Cittadina Isidoro Capitanio

 

Particolarmente significativo il progetto avviato con la Banda Cittadina Isidoro Capitanio, cui è affidato il compito di aprire e chiudere il Festival, rispettivamente il 27 aprile con una sfilata per le vie del centro ad introdurre la serata inaugurale, e il 9 giugno a siglare la conclusione del cartellone con un concerto gratuito in Castello nella Fossa Viscontea.

Progetto Gianandrea Gavazzeni

 

A 20 anni dalla scomparsa del direttore d’orchestra Gianandrea Gavazzeni, Il Festival ha reso omaggio alla memoria dedicando al Maestro tutti i concerti con orchestra e in particolare il concerto nella Basilica di Santa Maria Maggiore con la Filarmonica del Festival diretta da Alessandro Bonato. Un appuntamento che ha voluto ricordare un concerto memorabile tenuto il 24 ottobre del 1982 con il Messiah di Haendel eseguito dall’Orchestra Rai di Milano e realizzato in collaborazione con la MIA, Opera Pia Misericordia Maggiore, della quale il padre di Gavazzeni, on. Giuseppe, fu Presidente intorno agli anni 10 del secolo scorso.

Progetto biblioteche

 

Promuovere l’ascolto della musica classica dal vivo, con una particolare attenzione ai fruitori delle biblioteche: era questo l’obiettivo della convenzione siglata tra il Festival e il Comune di Rezzato, capofila del Sistema Bibliotecario Intercomunale Brescia Est, e che si è concretizzata nel Progetto Biblioteche.
Le biblioteche di Borgosatollo, Carpenedolo, Desenzano del Garda e il Teatro del Centro Lucia di Botticino sono diventate per una sera palcoscenico per il Festival Pianistico Internazionale, ospitando conferenze d’approfondimento. Quattro appuntamenti che non si sono limitati a illustrare i temi generali del Festival 2017 ma che sono entrati nel dettaglio del programma e hanno invitato concretamente all’ascolto di una precisa selezione dei concerti in cartellone.